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Sabato, 20 Aprile 2024
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San Donato, il privato investe 6 milioni per il Parco Mattei. Ma è polemica sul parcheggio

Previsto un parcheggio da 100 posti auto. La concessione sarà trentennale: il Lotto 1 affidato a una palestra con sede a fianco del parco. Ecco i dettagli

Si discute molto, a San Donato Milanese, del destino del Parco Mattei, un tempo gestito dalla Snam. Il recupero delle attività sportive all'interno, ad esempio la piscina da 33 metri chiusa ormai da anni, è un tema sentito nella cittadina a sud-est di Milano. La campagna elettorale in corso fa il resto: si vota l'11 giugno 2017, e il sindaco uscente Andrea Checchi (centrosinistra) cerca la riconferma ma deve vedersela con candidati piuttosto agguerriti e competitivi.

Di recente la società sportiva Trefor ha vinto il bando comunale per il Lotto 1 del parco, che comprende le piscine, i campi da tennis e l'area interna tra queste strutture. Trefor è presente nella zona del parco con una palestra (con annessi centro estetico, sauna e bagno turco), in via Triulziana 4, e si è aggiudicata il bando stimando un investimento da sei milioni e 250 mila euro. In cambio avrà la concessione trentennale della zona.

Si conoscono già le principali caratteristiche del progetto dell'azieda, che sposterà nel parco tutta l'attività fitness, riqualificherà i campi da tennis e sostituirà la vasca da 33 metri con tre piscine più piccole: una da 25 metri (pare che sarà chiesta l'abilitazione per le gare), una da 16 metri per la ginnastica in acqua (che sarà evidentemente funzionale all'attività fitness aziendale) e una, più piccola, per i bambini. Sarà poi realizzato un centro medico, legato soprattutto alle discipline sportive: quindi riabilitazione, dietologia e così via.

Ma il punto che fa maggiormente discutere in città è la prevista realizzazione di un parcheggio per circa 100 posti auto, con ingresso in via Triulziana. L'argomento ha "infiammato" la campagna elettorale. Non pochi hanno stigmatizzato la scelta definendola una "colata di cemento" in un'area verde e hanno criticato il fatto che, ad accettare questa prospettiva, sia stato un sindaco di centrosinistra. Molto criticata anche la decisione di concedere il Lotto 1 del Parco Mattei per trent'anni.

Il piano esecutivo non c'è ancora e andrà approvato in consiglio comunale entro luglio 2017, quindi appena dopo le elezioni (che potrebbero anche prevedere il ballottaggio, il 25 giugno) per poter partire con i lavori in autunno 2017 e mettere gli impianti in esercizio a gennaio 2019.

A fine giugno 2017, invece, scadrà il bando per il Lotto 2, che prevede la realizzazione di nuove discipline sportive (basket, skate, bike e arrampicata) per un investimento che ammonterà a circa 350 mila euro e sarà sostenuto dal vincitore. Il Lotto 3 prevede infine un investimento comunale di 970 mila euro per il rifacimento della pista di atletica, con lavori che inizieranno a luglio, e altri 500 mila euro (scarsi) per lo stadio, le tribune e la palestra.

Nel 2016 il Comune di San Donato Milanese, dopo un iter di circa tre anni, decise di rifiutare un'offerta da parte di Eni per la riqualificazione del parco, presentando un progetto del valore di dodici milioni di euro e l'ingresso di Forum Net, la società che gestisce il Forum di Assago. Il sindaco motivò il rifiuto affermando che il progetto era troppo incentrato sull'attività fitness e wellness "dimenticando", o quasi, l'attività sportiva (anche agonistica) e quella riabilitativa, per cui - secondo la giunta di San Donato - veniva a mancare l'interesse pubblico del progetto stesso.

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